The jumpers
Non è l’altezza del salto che conta, ma la sua intensità.
I nostri “saltatori” compiono ogni giorno un piccolo balzo in avanti.
Grandi ragazzi!
La nostra mission
A noi piace identificarla con questa frase “accompagnamento ad una adultità possibile” dove ogni termine racchiude un senso profondo e complesso:
- Accompagnamento: la figura degli educatori è centrale nella nostra esperienza, sia per affiancare i le persone di cui ci prendiamo cura sia per preparare il mondo a questo bellissimo incontro
- Adultità: concetto essenziale che rispetta la situazione reale, noi lavoriamo con persone adulte e le esperienze che pensiamo ed il modo in cui ci rapportiamo deve preservare questa condizione.
- Possibile: l’apertura al possibile, senza avere schemi rigidi, pronti ad accogliere qualsiasi risposta, tutto può succedere… ma anche la comprensione di cosa è possibile, pronti ogni volta a fare un passo in più verso quello che prima appariva impossibile

Il compito della famiglia
Partner importante in questo percorso e soprattutto unico in quanto portatore di un proprio sapere. Portatrice del sapere naturale della genitorialità incontra gli educatori, portatori del sapere professionale. Questo incontro magico crea un nuovo sapere, non scritto su alcun libro. Una nuova storia, un nuovo percorso. La famiglia mette in crisi il proprio sapere sul figlio, provoca e mette in discussione il sapere pedagogico e questo movimento rimette in moto tutti verso nuove esperienze e nuovi obiettivi.
Il compito dei ragazzi
Protagonisti assoluti di questo percorso, devono poter allenare la loro “adultità” e rimettere in gioco i loro sogni. Ma questo non sempre è facile. Rimettere in discussione l’equilibrio che si sono creati e che li ha protetti per tanti anni è faticoso. Quindi per prima cosa dovranno fidarsi dei loro educatori (ma la fiducia si guadagna non si regala) e poi dovranno prepararsi a raggiungere nuovi equilibri.